SCOPRI TINOS

Un’isola piena di spiagge affascinanti, infinite bellezze naturali e un’aura sacra. Viene considerata la terza isola delle Cicladi per estensione e si trova vicino a Mykonos e ad Andros.

Se la Grecia conta innumerevoli isole incantevoli da visitare, nessuna ha un carattere così fortemente religioso come l’isola di Tinos.

Questa gemma che non ha subito il turismo di massa in confronto alle altre isole Cicladi, si ritiene sia protetta dalla Madonna ed è conosciuta in tutto il mondo ortodosso come importante luogo di pellegrinaggio. Secondo l’antica tradizione veneziana Tinos è spesso considerata un luogo miracoloso sin dal ritrovamento dell’icona della Madonna, ritenuta dotata di poteri curativi, nella chiesa della Panagia Evangelistria o nella chiesa dell’Annunciazione della Vergine, costruita nel 1823. Da allora Tinos ha visto migliaia di devoti pellegrini che visitano l’isola, specialmente in agosto per la festa della Dormizione della Vergine quando ha migliaia accorrono in chiesa, in ginocchio, per pregare per un miracolo o una benedizione.

Oltre alla maestosa chiesa meta di pellegrinaggio, l’isola ospita oltre 700 chiese e cappelle (un numero maggiore che in Vaticano) alcune delle quali sono cattoliche. Perché così tante chiese, ti chiederai? E’ molto semplice.

Mentre molte chiese parrocchiali furono costruite nel periodo bizantino, Tinos aveva raggiunto un accordo con le autorità ottomane quando i Veneziani avevano trasferito loro le proprietà. La gente del posto era libera di costruire quante chiese voleva, cosa che allorafaceva notizia. Così su ogni appezzamento di terreno fu costruita una chiesetta in quanto la proprietà della chiesa era considerata una benedizione dalla gente del posto. La tradizione è stata tramandata nel tempo sino a oggi. Un altro motivo è che, come molte altre isole, Tinos aveva un gran numero di uomini di mare e la gente costruiva chiesette dedicate al patrono dei marinai. Di norma ancor oggi non è raro trovare una chiesa o una cappella nel bosco o persino in una gola.

Oltre all’incredibile numero di chiese, l’isola può vantare un complesso di circa 40 paesini che hanno mantenuto la bellezza e il fascino autentici e sono famosi anche per le loro case azzurre. Realizzato e progettato in modo complesso, è un altro residuo del passato veneziano dell’isola.

Non perdere l’occasione di visitare le stupende spiagge dell’isola, come Agios Ioannis con le sue acque cristalline, Agios Sostis con le opzioni di divertimento e Kolymbithra con il suo pittoresco golfo.

Da non dimenticare la spiaggia più lontana ed esotica, Pachia Ammos, e naturalmente la più isolata, Livada, ideale per trascorrere del tempo con se stessi.